lunedì 17 febbraio 2020

Diritti violati - Dr. Paolo Cioni - Gen. Antonio Pappalardo - Emiliano B...

Super satelliti spia - Optsat 3000 - super alta tecnologia per il controllo e spionaggio dei targeted individuals - Emiliano Babilonia

Super satelliti spia - Optsat 3000 - super alta tecnologia per il controllo e spionaggio dei targeted individuals - ricerche di Emiliano Babilonia
Il Centro di controllo di Vigna di Valle



Satellite è fornito proprio da Leonardo, attraverso il consorzio Telespazio (67% Leonardo e 33% Thales), in collaborazione con Israel Aerospace Industries.
Composto da un satellite in orbita LEO (Low Earth Orbit) eliosincrona e da un elemento di terra per il controllo in orbita, Optsat 3000 fornirà immagini ad altissima risoluzione di qualsiasi parte della Terra, consentendo al nostro paese di acquisire una capacità nazionale autonoma di osservazione, grazie a un particolare sensore ottico chiamato Jupiter, che costa 40 milioni di euro ed è in grado di distinguere oggetti fino a 38 centimetri di grandezza.
Il Centro di controllo di Pratica di Mare

Il satellite inoltre dal prossimo anno interopererà anche col sistema di satelliti radar Cosmo-SkyMed di seconda generazione. L'Italia ne ha già quattro di questo tipo in orbita ma altri due di nuova generazione saranno appunto lanciati nel corso del 2018, espandendo così l'attuale capacità del sistema di "vedere" attraverso le nubi e persino sotto terra. La nuova rete così composta consentirà dunque alla Difesa italiana di ottenere informazioni di estrema precisione e completezza, che integrano dati ottici e radar, fornendo strumenti d'analisi allo stato dell'arte.
Il Centro di controllo del Fucino

Cosa spieranno questi strumenti però è ovviamente top secret. Si sa soltanto del loro utilizzo civile, in caso di calamità naturali, al fine di fornire mappe particolareggiate di centri abitati e intere regioni e si può immaginare che aiuteranno a controllare i tanti territori su cui sono sparse le nostre missioni militari, dall'Iraq all'Afghanistan.
Secondo La Repubblica però l'operazione più delicata, mai confermata ufficialmente, riguarda il monitoraggio della Corea del Nord. In una brossure del 2010 presentata a Washington per illustrare le capacità della rete SkyMed infatti si evidenziava il nome di una città, Yong-byon, cuore di alcune delle ricerche più pericolose del regime di Pyong-yang.
Sempre stando a quanto riportato dai giornalisti di Repubblica, tali immagini sarebbero poi state fornite più volte alla CIA ed acquistate anche ufficialmente da Seul, sebbene in versione a bassa risoluzione, come impongono le leggi internazionali. Non è un caso quindi che il governo sud coreano abbia poi deciso di acquistare un nostro satellite che adesso orbita regolarmente sopra i poligoni di nord coreani.
Optsat 3000 da solo è costato 270 milioni di euro, ma in generale questi sistemi sono costosissimi. I due SkyMed di nuova generazione ad esempio graveranno sulle casse pubbliche per un totale di 700 milioni di euro, mentre il costo complessivo stimato per i quattro già in orbita raggiunge quota 1137 milioni di euro. In tutti i casi comunque i fondi di finanziamento sono stati ripartiti tra Difesa, Ricerca e ASI, la NASA italiana.
La rete SkyMed e il nuovo Optsat 3000 potrebbero tornare anche particolarmente utili per monitorare le rotte degli scafisti che trasportano i migranti clandestini, visto che potrebbero rilevare qualsiasi imbarcazione in porzioni amplissime di mare, o qualsiasi veicolo che stia attraversando il deserto e conoscere l'esatto numero di persone presenti sui gommoni o nelle strutture di raccolta in Libia. 

“L`Italia, grazie al satellite OPSAT-3000 – ha commentato il ministro della Difesa, Roberta Pinotti – si è dotata di un importante strumento in grado di potenziare la capacità di difesa e sicurezza“.
“Il programma OPSAT, frutto dell`eccellenza industriale italiana – ha aggiunto Pinotti – consentirà di mettere insieme la visione  radaristica (COSMO) con quella ottica (OPTSAT) e permetterà di avere informazioni precise in risposta ad esigenze che nascono dalla Difes  ma che verranno messe a disposizione del Paese e dei vari Enti, come ad esempio in caso di terremoti, alluvioni o incendi”.
Il progetto si inserisce in un percorso di integrazione di costruzione della Difesa europea.
E l’Italia sta collaborando, da anni con la Francia, per mettere “insieme capacità ottiche di questo tipo”, ha concluso il ministro Pinotti.

giovedì 6 febbraio 2020

Emiliano Babilonia ricercatore e cavia umana dopo tantissimi test e analisi da lui fatte che trovate su youtube – Angeli Custodi mk ultra italia – dice siamo irradiati da una tecnologia narcotizzante che ipnotizza le masse con le radio frequenze della rete elettrica nazionale.

Emiliano Babilonia ricercatore e cavia umana dopo tantissimi test e analisi da lui fatte che trovate su youtube – Angeli Custodi mk ultra italia – dice siamo irradiati da una tecnologia narcotizzante che ipnotizza le masse con le radio frequenze della rete elettrica nazionale.
“Queste frequenze – dichiara Emiliano Babilonia – a loro volta manipolano la frequenza BETA ( di 50 / 60 HZ ) da continua ad alternata, che ha un effetto similmente ad un elettroshock continuo, interagendo con il sistema nervoso centrale rendendoci dei zombi radio pilotati Animoidi. Quando usciamo dallo stato catatonico, sentiamo le voci e cosi perdiamo subito la credibilità e siamo subito definiti degli schizofrenici e malati di mente, invece siamo solo cavie umane coscienti con lavaggi del cervello continui.”

Proprio lui: emiliano la "cavia umana"
Il ricercatore Emiliano Babilonia dopo numerosi test che potete trovare sul web – con numerose testimonianze e dirette radio web ( Emiliano Babilonia spreaker ) lui dice siamo tutti aure sintetiche animonidi radio pilotate .
L’allucinazione è una percezione che si manifesta in assenza di una reale stimolazione del relativo organo di senso: la persona sente o vede o percepisce con l’olfatto, il gusto o il tatto qualcosa che in realtà non c’è. «Tra le allucinazioni, quelle uditive a contenuto verbale (voci) si verificano nel 70% delle persone con diagnosi di schizofrenia», dice Mario Maj, neuropsichiatra dell’università di Napoli e presidente della Società europea di psichiatria. Ciò però non significa che siano collegabili a un disturbo mentale. Dice Giuseppe Tissi, responsabile del Centro psico-sociale dell’ospedale Sacco di Milano: «Gli studi di Marius Romme, università di Maastricht, su 15 mila persone – spiega – hanno evidenziato che una percentuale compresa tra il 2 e il 4% della popolazione è coinvolta. E in due terzi di questi non esiste alcuna patologia psichiatrica». Spiega Maj: «Tradizionalmente, si è sempre ritenuto che la comparsa di allucinazioni uditive verbali avvenisse esclusivamente nell’ambito di patologie mentali, malattie del cervello (come l’epilessia e i tumori cerebrali) o stati di intossicazione. Al di fuori di queste situazioni, veniva finora considerato “normale” sentire le voci nelle fasi di addormentamento o di risveglio (fino al 25% della popolazione generale) o dopo la morte di una persona cara (sentire la voce del defunto).
Conclusione
Emiliano Babilonia, dopo tantissimi test e analisi da lui fatte che trovate su youtube  
Angeli Custodi mk ultra italia – Emiliano Babilonia – dice siamo irradiati da una tecnologia narcotizzante che ipnotizza le masse con le radio frequenze della rete elettrica nazionale manipolando la frequenza BETA di 50 / 60 HZ da continua ad alternata come un elettroshock continuo nel cervello che interagisce con il sistema nervoso centrale rendendoci dei zombi radio pilotati e quando usciamo dallo stato catatonico sentiamo le voci e cosi perdiamo subito la credibilità e siamo subito definiti dei schizofrenici e malati di mente .

Fonte: angeli custodi mk ultra italia ( youtube )