venerdì 9 novembre 2012

Super armi mentali pronte all'uso per il controllo di massa?


Super armi mentali pronte all'uso per il controllo di massa?


I primi articoli di una approfondita relazione scritta da un membro del Consiglio Tecnico-Scientifico per l’Esplorazione Spaziale della Federazione Russa, Anatoliy Ptushenko. Quest’ultimo discute “per la prima volta sul nostro quotidiano Rabochaya Tribuna delle armi PSICOTROPE.. di sistemi ad energia diretta installati nello spazio, che sono in grado di causare turbe psichiche in milioni di persone e che sono stati sviluppati a partire dagli anni sessanta”. L’articolo continua con una discussione sui sistemi di energia installati nello spazio e sulla necessità per la comunità internazionale di stabilire un sistema di monitoraggio preventivo permanente, relativo allo sviluppo ed all’impiego di questi sistemi. Passa poi a parlare dei dimostranti che per le strade di Mosca hanno esposto striscioni che dicevano: “Stop allo sviluppo di armi psicotrope.”

La Moscow Rabochaya Truibuna riportava: “Ma le persone in quel momento erano soprattutto interessate nei sistemi a microonde. Tuttavia, l’effetto psicotropo creato da questi sistemi in determinate condizioni era considerato l’aspetto più importante. Ecco perchè furono ufficialmente chiamate “armi psicotrope” piuttosto che “armi psicotroniche”. Si è scoperto che era solo una questione di frequenza. In termini generali, la maggior parte delle persone conosce probabilmente le radiazioni di frequenza altissima: sono pochi quelli che affetti da un raffreddore, da un mal di testa o dal dolore per una distorsione, si siano seduti in una clinica tra due pannelli neri di un “generatore UHF”. Ci sono frequenze che sono benefiche per le persone. Ma naturalmente ci sono anche quelle che sono pericolose. A determinate frequenze (e credo che interessi solo ai professionisti sapere esattamente quali siano) la radiazione a microonde crea lo stesso identico effetto psicotropo. Cioè, ha un effetto fisico diretto sul cervello umano.
“Quindi un sistema a microonde può essere facilmente trasformato in un arma psicotropa – micidiale per quanto riguarda il suo effetto sul cervello umano – semplicemente regolando leggermente il generatore.” Ptushenko ha dichiarato “Il terribile rischio delle armi psicotrope è la loro capacità di colpire simultaneamente ed inequivocamente enormi masse di persone in enormi aree.” Egli scrive: “Moskovskiye Novosti, la Komsomolka, Golos, Moskovskiy, Komsomolets, e molti alti giornali si sono affannati a dirci tutto sulle armi “psicotroniche” (come se avessero cospirato!). Essi stanno parlando di qualcosa di completamente diverso: parlano di ipnosi, di “zombificazione verbale”, l’effetto dei segnali ultrasonici sul subconscio umano (nelle parole di Ilona Davydova). Il soggetto è sempre associato con un sistema di indirizzamento acustico che comprende suggerimenti, come ad esempio la pressione mentale verbale (orale) esercitata su una persona – seppure usando frequenze ultrasoniche inaudibili.”

Ptushenko menziona poi il Dr. Smirnov, lo psichiatra russo che è famoso per le sue ricerche sul controllo mentale. “Smirnov sostiene che le armi psicotroniche possono essere facilmente bloccate.. ma questi trucchi non funzionano con le armi psicotrope. L’effetto di queste ultime ricorda quello di una droga psicotropa, il che spiega il loro nome: si verifica uno squilibrio, un cambiamento radicale nella psiche di una persona, questa perde l’autocontrollo e diventa una facile vittima, mentre la sua mente passa dal mondo della realtà al mondo dell’allucinazione.”
Ptushenko distingue poi le armi psicotrope dalle armi psicotroniche.
“Ma tra di loro ci sono differenze fondamentali. Tutte le sostanze psicotrope di origine farmaceutica hanno breve effetto. Mentre invece la radiazione a microonde è variabile: può colpire una persona (o un esercito) temporaneamente, oppure avere effetti prolungati. Tutto è determinato dal mix di frequenze e dalla potenza della radiazione. Questi sistemi erano denominati “armi psicotrope” in documenti ufficiali segreti di 30 anni fa. Sono questi i sistemi che abbiamo cominciato ad apprezzare negli anni 60.”
Ptushenko conclude l’articolo con un avvertimento:
“Potrebbero anche essere stati testati nella realtà. Non è stato un caso se in quel tempo alcuni laureati della Facoltà di Biologia della Università di Stato di Mosca furono mandati ad Istituti di Ricerca del Ministero della Radioelettronica, perciò lasciamo la notoria scienza psicotronica alla coscienza degli psichiatri, dei veggenti e degli ipnotisti. Tuttavia, al cospetto di una minaccia terribile come quella delle armi psicotrope (ed altri tipi di armamenti basati nello spazio), è nostro dovere assicurare che lo sviluppo e l’impiego di sistemi ad energia solare basati nello spazio riceva lo scrutinio della gente e soprattutto dei mass media.”
L’articolo citato sopra descrive l’enorme quantità di informazione sulle armi psicotroniche sui quotidiani russi e condivide le istanze di Lopatin e Tsygankov e la necessità da loro invocata di esercitare un controllo su queste armi. Ptushenko mette in discussione la scuola di pensiero delle armi psicotroniche ed il fatto che l’ipnosi possa funzionare su soggetti non consenzienti. L’ipnosi funziona effettivamente su soggetti non consenzienti, si veda in proposito il libro del Dr. Scheflin “Mind Manipulators”, del 1978 e quello del Dr. Colin Ross, “Bluebird”, del 2000. Entrambi questi libri documentano il coinvolgimento del governo nella ricerca sull’ipnosi e la disinformazione che circonda questo argomento. Anche Ptushenko mette in discussione l’informazione disponibile sulle armi psicotrope riguardante “ipnosi, ‘zombificazione verbale’, effetto dei segnali ultrasonici sul subconscio umano …”
Ptushenko dichiara enfaticamente che le armi psicotrope, non fanno in modo che la mente umana individuale possa essere controllata in un modo preciso e deliberato. Esse semplicemente “sabotano” qualsiasi connessione interna preposta all’autocontrollo della persona, e questa diviene facilmente controllabile “secondo le leggi antisommossa” ed in linea con i comandi emessi da una stazione basata nello spazio.
La persona potrà quindi essere controllata sia da terra che da un centro di comando situato nello spazio.
Queste sono affermazioni di un certo peso dal momento che provengono da un prominente esperto in materie spaziali. Ptushenko ha evidentemente dedicato all’argomento seria considerazione e crede che le armi psicotrope comportino una minaccia terribile e debbano essere oggetto di un dibattito pubblico. Si rendono necessarie ulteriori ricerche.
Il seguente articolo scritto da esperti militari russi tratta della guerra dell’informazione. Lopatin ha discusso approfonditamente della minaccia posta dalla guerra dell’informazione nel suo libro. Negli Stati Uniti, il programma televisivo “War 2020″ del Learning Channel, prodotto da Beyond Productions nel 1998 è una buona rappresentazione di ciò che è la guerra dell’informazione. Nel programma compariva il Dr. Persinger dell’Università Laurenziana del Canada con una dissertazione sui segnali magnetici e su come essi possano essere emessi dagli schermi televisivi, dai forni a microonde e dai ripetitori per la telefonia mobile e diretti a popolazioni bersaglio per scopi di [controllo mentale]. Il narratore del programma dichiara, “L’arma definitiva nella guerra dell’informazione sarà il cervello umano …il controllo mentale sarà l’arma non letale preferenziale.” Le armi per il controllo mentale sono classificate da queste fonti come armi di informazione e NON LETALI.
Questo articolo descrive le armi spaziali, comprese quelle che usano come bersaglio le popolazioni mondiali per il controllo del comportamento. Esso fornisce dettagli a riprova del fatto che armi per il controllo del comportamento sono realizzabili, che gli Stati Uniti stanno concentrando gli sforzi in questo settore, e mette in guardia contro la possibile guerra spaziale e dell’informazione da parte degli Americani.
Tratto da: Moscow Armeyskiy Sbornik in russo, Ott. 96 N° 10, pp 88-90, articolo del Maggiore Generale Valeriy Menshikov, dottore in tecnologia, e del Colonnello Boris Rodionov; “Insieme alle guerre ordinarie, da tempo immemore le nazioni combattono anche guerre dell’informazione, e lo stanno facendo in questo momento. Ma mentre una volta esse avevano solo un ruolo ausiliario, ultimamente la loro importanza è cresciuta esponenzialmente, e di questo sono “colpevoli” le nuove tecnologie. Armeyskiy Sbornik pubblica regolarmente articoli su questo argomento. Oggi specialisti all’avanguardia delle Forze Armate parlano delle conquiste compiute in questo settore.”
“Il sistema avanzato di comunicazione satellitare globale a bassa altitudine Teledesic riveste speciale interesse. Esso avrà 15 volte più satelliti che l’Iridium-840. A parità di condizioni, l’orbita bassa (non più di 700 km) di piccoli apparecchi leggeri permette l’incremento delle loro emissioni radio sulla superficie terrestre di 2.500 volte o più, e consente l’espletamento di una vasta gamma di missioni militari. Questa è una cosa senza precedenti: la grandezza numerica dei raggruppamenti orbitali di Iridium consente come minimo l’irradiazione simultanea di qualsiasi punto della Terra da due velivoli spaziali. Ciò fornisce una doppia ridondanza ed una maggiore affidabilità delle comunicazioni, come per i sistemi militari. La stessa banda di emissione delle radio-frequenze (20-30 GHz) non è mai stata usata in precedenza nelle comunicazioni commerciali.”
“Un analisi delle caratteristiche elencate indica che il sistema Teledesic può essere usato per irradiare postazioni situate a terra, in mare e in cielo con emissioni modulate ad alta potenza, cosa che in vari sistemi di controllo automatizzati consente di inizializzare virus dei computer come i cosiddetti “dormienti”, che vengono innescati da uno speciale segnale. Questa può divenire una reale minaccia per la sicurezza di quei paesi i cui sistemi di controllo e di comando sono basati su apparecchiature straniere.”
“Un effetto psicofisico sulle persone è analogamente possibile, con lo scopo di alterare il loro comportamento e addirittura controllare le finalità sociali di società regionali o anche globali. Fantasie? Ma il fatto è che attualmente gli Stati Uniti stanno investendo altrettanti fondi nello sviluppo delle armi psicotrope quanto nei più complessi programmi spaziali, ed una simile correlazione non può essere casuale. Gli Americani hanno iniziato queste ricerche nel periodo antecedente alla guerra e le hanno proseguite nel dopoguerra nell’ambito di programmi noti come controllo del pensiero MK-Ultra, alterazione a distanza del comportamento umano MK-Delta, oltre che Bluebird e Artichoke.
Un simile effetto è anche ottenibile attraverso i mass media creando speciali segnali audio nelle canzoni, immagini chiave nei programmi televisivi e così via. Anche il sistema spaziale Teledesic può essere usato per questo stesso proposito. Basti ricordare le numerose istanze legali da parte di cittadini statunitensi secondo cui la comunicazione cellulare è causa di vari disturbi, compreso il cancro al cervello. Scienziati americani del National Cancer Institute e della Food and Drug Administration hanno raccomandato di limitare l’uso di questi sistemi di comunicazione. Effetti simili sono resi possibili anche dai nuovi sistemi. E’ vero, per questi scopi l’emissione dei satelliti deve essere potenziata di un migliaio di volte rispetto a quanto è stato dichiarato, ma tecnicamente è del tutto fattibile.”
“Quindi, i nuovi sistemi spaziali sono potenzialmente pericolosi dal punto di vista della possibilità di scatenare una “guerra dell’informazione” su vasta scala ed anche di creare sistemi globali per il controllo del comportamento delle persone in qualsiasi regione, città o località, compresa quella dove viviamo. La nazione che possiede questi sistemi conquisterà un vantaggio enorme.”

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